Patty Jenkins smentisce categoricamente un articolo pubblicato ieri dal New York Post, nel quale si parla del successo di Wonder Woman e delle difficoltà che la regista ha dovuto affrontare per portare il personaggio DC sul grande schermo.

La versione dei fatti riportata da questo articolo sembra sia stata ripresa da chiunque, ma non è vera. Non c’è stata una “guerra” con la Warner Bros. a proposito di Wonder Woman. Ci sono stati dieci anni di discussioni con dieci dirigenti diversi. La mia frase sulla “cupertura” era relativa ad altri progetti con altri studios.

Sia la Warner Bros che Zack Snyder che i produttori che tutto il team con cui ho lavorato hanno sempre supportato la mia visione sia per il primo che per il secondo film. È stata una lunga strada. Evitiamo titoli drammatici che contengono la parola “guerra”.

L’articolo (che vi segnalavamo giusto ieri) si intitola “Patty Jenkins svela la guerra avuta con la Warner Bros per realizzare Wonder Woman”, e riporta dichiarazioni della regista rilasciate durante un’intervista al podcast di Marc Maron intitolato WTF, tra cui il fatto che avrebbe combattuto con i dirigenti della Warner per questioni di fiducia, con continue modifiche della sceneggiatura. La regista afferma che il sito abbia frainteso dichiarazioni come questa:

Dopo Monster tutti nell’industria volevano ingaggiarmi. Ma avevo l’impressione che volessero ingaggiarmi come una sorta di copertura, volevano che andassi in giro per il set mostrando il fatto che ero una regista – ma loro avrebbero deciso la storia e la visione. […] C’era una grande diffidenza nel mio modo diverso di fare e nel mio punto di vista diverso dal loro.

Nel podcast, la Jenkins racconta il percorso per arrivare a dirigere il primo film: contattata inizialmente nel 2007, dovette rifiutare perché incinta. Successivamente, tornò a bordo del progetto nel 2011 salvo poi allontanarsi per divergenze creative. La Warner ingaggiò quindi Michelle MacLaren, ma poi cambiò nuovamente idea e affidò il film alla Jenkins dandole il controllo creativo:

Quando mi unii al film, la prima cosa che dissi fu: Ok, ma facciamo qualcosa di diverso. Il pubblico femminile non vuole vedere questa roba. Lei che stacca la testa delle persone… Sono una fan di Wonder Woman, non è quello che voglio fare. E sentivo il loro nervosismo crescere. […] Erano terrorizzati dal fatto che diversi film di supereroi al femminile erano andati male, parliamo di film più piccoli. Poi c’era Christopher Nolan che stava finendo la sua trilogia, e loro avevano bisogno di pensare al futuro della DC. Tornarono da me un anno dopo e mi dissero: vuoi farlo come dici tu? A quel punto boom, tornai in sella e facemmo il film. Nonostante ciò, ci furono tantissime versioni diverse della sceneggiatura, quasi trenta nel corso dei vari anni. C’era una sorta di guerra interna su vari livelli, riguardo ciò che Wonder Woman sarebbe dovuto essere.

La Wonder Woman che stacca le teste è stata mostrata proprio ieri da Zack Snyder:

 

Wonder Woman

 

Vi ricordiamo che la Warner Bros ha da poco dato il via libera a Wonder Woman 3, scritto e diretto sempre da Patty Jenkins.

 

 

wonder woman 1984

Wonder Woman 1984 è uscito al cinema a Natale negli Stati Uniti, in Italia uscirà nel 2021. Questa la sinossi ufficiale:

Un rapido balzo fino agli anni ’80 nella nuova avventura per il grande schermo di Wonder Woman, che si troverà ad affrontare un nemico del tutto nuovo: The Cheetah.

Nel cast del film film compaiono Gal Gadot nei panni di Diana Prince, Kristen Wiig nel ruolo della super cattiva Cheetah, e Pedro Pascal. Chris Pine fa ritorno al suo ruolo di Steve Trevor. Nel cast anche Ravi Patel, Natasha Rothwell e Soundarya Sharma.

A far compagnia alla regista dietro la macchina da presa, il direttore della fotografia Matthew Jensen, la scenografa candidata all’Oscar® Aline Bonetto (“Amélie”) e la costumista premio Oscar® Lindy Hemming (“Topsy-Turvy”). Il montatore candidato all’Oscar®, Richard Pearson (“United 93”) si occuperà del montaggio del film.

Tra i luoghi per le riprese la produzione ha scelto Washington, D.C., Alexandria, Virginia oltre a Regno Unito, Spagna e Isole Canarie.

“Wonder Woman 1984” è ispirato al personaggio creato da William Moulton Marston e pubblicato nei fumetti dalla DC Entertainment. Il film sarà distribuito in tutto il mondo dalla Warner Bros. Pictures, una compagnia della Warner Bros. Entertainment.

 

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