Sono passati diversi anni da quando abbiamo appreso che Neill Blomkamp avrebbe girato un nuovo capitolo della saga di Alien interpretato da Sigourney Weaver che si sarebbe andato a collegare direttamente agli eventi di Aliens – scontro finale, il sequel diretto da James Cameron. Successivamente, il progetto era stato bloccato da Ridley Scott stesso e non se n’è più fatto nulla. Recentemente, in un’intervista con Empire (via ScreenRant), Blomkamp, che in passato aveva incolpato il flop di Chappie per il fallimento, è tornato sulla questione, riflettendo:

Le cose che mi hanno ferito di più in carriera sono i progetti che non sono stati realizzati. Alien, soprattutto. [Avrei potuto continuare a lavorare all’interno del sistema cinematografico statunitense] se fossi stato più un regista da McDonald’s, da Burger King, da studios, uno che fa un film all’anno o ogni anno e mezzo… Naturalmente, sono un artista che non fa il gioco di Hollywood. Quando me ne sono andato, ho riflettuto e sono tornato con un punto di vista diverso su come affrontare Hollywood.

Dopo l’abbandono ad Alien, Blomkcamp ha infatti diretto Demonic, horror low budget, e poi ha accetto di occuparsi di Gran Turismo, film basato sul popolare brand videoludico di Polyphony Digital in arrivo quest’estate. Qui potete vedere il trailer, mentre qui potete leggere la nostra intervista al regista dal set.

La saga di Alien proseguirà invece il prossimo anno, con un film diretto da Fede Alvarez in uscita ad agosto 2024. Della trama si sa che seguirà un gruppo di giovani persone su un mondo lontano, che si ritrovano a confrontarsi con la forma di vita più terrificante nell’universo.

Cosa ne pensate delle parole di Neill Blomkamp sul film mai realizzato di Alien? Lasciate un commento!

FONTE: ScreenRant

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