Bob Iger è stato uno dei quattro CEO coinvolti direttamente nelle trattative per hanno portato alla conclusione dello sciopero degli sceneggiatori, a fine settembre, e in buona parte delle trattative che hanno appena portato alla conclusione dello sciopero degli attori. Il CEO Disney sperava di poter dare la notizia del raggiungimento di un accordo durante l’annuncio dei dati trimestrali della compagnia, ma le trattative si sono prolungate a tal punto da costringere l’AMPTP a fissare un pesante ultimatum. Non è stato necessario, perché poco dopo tutti e 17 i membri del comitato negoziale del sindacato ha votato a favore del nuovo contratto, che verrà presentato pubblicamente venerdì.

“Sono euforico,” ha commentato Iger sulle pagine di Deadline più tardi, alla premiere del film d’animazione Wish a Hollywood. “È stata, come sapete, un’estate molto lunga e questa è un’industria che ha davvero bisogno di tornare al lavoro, e vuole farlo. Sono una delle persone che non faranno altro che festeggiare il ritorno alla produzione da parte di questa comunità.”

“Era arrivato davvero il momento,” ha aggiunto parlando dell’accordo provvisorio che è stato siglato dal sindacato, e che verrà poi approvato dal consiglio di amministrazione venerdì per poi essere sottoposto ai membri votanti del sindacato nei giorni successivi. “Sono davvero felice che siamo riusciti a raggiungere un accordo con la SAG dopo un periodo di tempo così lungo per gli attori, e che sia finito lo sciopero. Bentornati!”

La Disney ha tutto da guadagnare dal ritorno alla produzione: ci sono film le cui riprese devono essere completate (Deadpool 3, per esempio, tornerà sul set a brevissimo nel Regno Unito), e serie tv che vanno programmate entro la midseason (come Grey’s Anatomy e le altre produzioni televisive della ABC).

Sciopero degli attori: gli ultimi aggiornamenti

Classifiche consigliate