Ancora una volta diversi paesi hanno bandito un film Disney: dopo il recente caso di Eternals, tocca a Lightyear – la vera storia di Buzz, l’atteso nuovo film d’animazione della Pixar.
Secondo quanto segnala Deadline, nei territori mediorientali di Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Bahrain, Egitto, Kuwait, Oman e Qatar, oltre che in Malesia e Indonesia, Lightyear non ha ricevuto la certificazione per essere distribuito.
In particolare, negli Emirati era anche già stata fissata una data di uscita per il 16 giugno, ma il ministero della gioventù e della cultura ha twittato oggi che il film “non ha ottenuto il permesso per le proiezioni pubbliche nei cinema a causa delle sue violazioni degli standard locali sui contenuti”.
Il problema? Il fatto che siano presenti elementi riconducibili al mondo LGBTQ+.
Come noto, a marzo era stato reinserito un bacio tra due individui dello stesso sesso dopo che in un primo momento era stato rimosso. I personaggi sono Alisha (doppiata da Uzo Aduba) e un’altra donna.
Non sono ancora arrivate notizie di una distribuzione in Cina, ma recentemente il ministero locale ha chiesto (e ottenuto) che venissero rimossi alcuni fotogrammi di Animali fantastici: i Segreti di Silente con effusioni tra due personaggi dello stesso sesso.
La pellicola, doppiata in originale da Chris Evans, sarà nei cinema italiani il prossimo 16 giugno e segnerà il ritorno della Pixar sul grande schermo dopo la decisione di dirottare tutti gli ultimi film direttamente in streaming su Disney+.
Nel cast vocale del film anche Keke Palmer, Taika Waititi, Dale Soules, Uzo Aduba, James Brolin, Peter Sohn, Mary McDonald-Lewis, Efren Ramirez e Isiah Whitlock Jr.
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