Cattive notizie per tutti coloro che da anni attendono il reboot di Spawn capitanato da Jamie Foxx. Il film dell’antieroe creato da Todd McFarlane probabilmente dovrà aspettare ancora a lungo prima di vedere un’uscita.

Durante lo scorso San Diego Comic-Con McFarlane, parlando con Screen Rant, ha rilasciato aggiornamenti incerti sul film, dicendo che tutto dipende dallo sciopero di attori e sceneggiatori ora in corso. Afferma infatti:

Siamo nel mezzo di uno sciopero. Tutti dicono: “Non andate a promuovere i film” e altro. Jason Blum ha rilasciato un’intervista prima dello sciopero degli attori. Le persone possono leggerla. Essenzialmente dice che, come ogni altro progetto, Spawn non si differenzia da milioni di altri progetti. Sei costantemente al lavoro su varie cose, ma ci sono altre cose che sono fuori dal controllo di chiunque. Cose come la pandemia. E poi arriva lo sciopero degli sceneggiatori. Poi lo sciopero degli attori.

Continua:

Dobbiamo venderlo a un certo punto. Per il momento stiamo ancora scrivendo e non succede nulla per quanto riguarda gli attori. Sono curioso di vedere quanto tempo impiegherà tutto questo per risolversi. La mia idea è che una volta che si risolve – e incrociamo le dita succeda più prima che poi, ma non lo so – entro 60 giorni dalla risoluzione dovremmo essere in grado di scendere in campo. E dire sul serio: “Hey, siamo pronti”. Non lo so. Vedremo. Non ho controllo su nulla di questo.

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FONTE: Screen Rant

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