Quest’anno, dopo la pausa imposta dalla pandemia di nuovo Coronavirus partita dalla Cina, la Star Wars Celebration si terrà in California, ad Anaheim, dal 26 al 29 maggio.
Fra i grandi assenti, come nel 2019 del resto, c’è però Mark Hamill che, con un Tweet, ha voluto spiegare ai suoi follower la ragione della sua mancanza:
Mi dispiace, ma non riuscirò a essere insieme a voi quest’anno alla Star Wars Celebration. Sono fuori dagli Stati Uniti per le riprese de La caduta della casa degli Usher di Mike Flanagan e sarò impegnato fino all’inizio di luglio. Divertitevi! Il mio spirito sarà lì con voi mentre il mio corpo sarà da un’altra parte.
A inizio marco, Mark Hamill aveva comunicato l’inizio della serie prodotta da Netflix e basata sull’omonima opera di Edgar Allan Poe con un sagace indovinello affidato sempre a twitter (ECCO TUTTI I DETTAGLI). Di recente, uno dei membri del cast, il decano Frank Langella, è stato licenziato dai produttori per via di un “comportamento inaccettabile” sul set. La star era al centro delle indagini da parte dello staff di Netflix in seguito alle accuse di molestie sessuali che sarebbero avvenute durante la lavorazione (ECCO TUTTI I DETTAGLI).
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