La recensione di Rebel Moon – Parte 1: Figlia del fuoco, il film di Zack Snyder disponibile su Netflix dal 22 dicembre

C’è il passaggio dalla fattoria ai margini di tutto alla lotta nello spazio, c’è l’impero malvagio che regna nella galassia, c’è il bar con alieni di tutte le razze, c’è la figura simil pistolero del west e il grande cattivo con mantello che incombe, senza contare il design delle astronavi e degli interni delle stazioni spaziali e molto altro. Il grosso di Rebel Moon – Parte 1: figlia del fuoco viene da Guerre stellari, ed è filtrato attraverso la visione densa di solennità (e quindi spesso di ralenti) di Zack Snyder, eccezionale creatore di universi narrativi in cui sa immergere gli spettatori. Lo faceva benissimo in Watchmen e riusciva a farlo con tutto il suo fallimento anche in Sucker Punch. Ora ci riesce a metà tra questi due esiti, e proprio questa capacità di creare un mondo (a prescindere da originalità e qualità) è la parte migliore di un film zop...