Gli Uccelli, seminale lungometraggio di Sir Alfred Hitchcock uscito ormai 50 anni fa, lo collego in maniera indissolubile agli anni delle superiori, quando il mio professore di filosofia aveva iniziato a mostrare alla classe un corposo gruppo di film – il già citato The Birds, Profondo Rosso, Picnic ad Hanging Rock, L'Australiano, La Finestra sul Cortile e molti altri – ognuno dei quali veniva di volta in volta collegato alla temperie filosofica che stavamo studiando in quel dato momento.
Non ricordo per filo e per segno l'interpretazione che il prof. diede al film di cui mi trovo ora a parlare con voi. Mi pare che avesse parlato del concetto di endogamia opposto a quello di esogamia e allo sconvolgimento che l'arrivo di Melania Daniels porta a Bodega Bay, le tensioni familiari ed extra familiari più o meno represse. Insomma, come nel 99,9% delle interpretazioni date alle pellicole del Maestro inglese si trattava di sessualità.
Prescinden...
La Universal porta nei nostri salotti il capolavoro del maestro inglese; un restauro forse troppo invasivo in alcuni passaggi, ma comunque godibile...
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