Vengeance Is Mine, All Others Pay Cash, la recensione | Locarno74

“Un uomo che non riesce a farselo alzare è un uomo che non teme niente” ammonisce un cartello stradale che di colpo si anima. È il primo di una serie che punteggia film con sentenze eccezionali. Ed effettivamente il protagonista è un ragazzo impotente, non riesce a farselo alzare, nemmeno quando ci prova un’esperta prostituta (cioè sua madre!). Per questo cerca la violenza, vuole menare ed essere menato, si fa dare incarichi violenti che porta a termine senza temere niente. Un giorno, in questo desiderio di emozioni forti che compensi l’impotenza, ingaggia una rissa in una cava con una donna che incaricata di proteggere il luogo. Se ne innamora. Ricambiato.

Tocca intendersi però. Già il fatto che questo film così concentrato sulle arti marziali (con coreografie eseguite sempre dagli attori in piani larghi) abbia anche un risvolto romantico così melodrammatico e ben fatto, è sorprendente, ma qui parliamo proprio di cinema...