A partire dallo scorso 12 maggio, The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom è approdato su tutti gli scaffali (fisici e digitali) in esclusiva per Nintendo Switch. Nel caso siate vissuti su un altro pianeta sino a pochi giorni fa, sappiate che stiamo parlando del seguito di Breath of the Wild, uno dei titoli più acclamati dell’ultimo decennio. Un titolo in grado di far vivere al giocatore un’esperienza unica, personale ed epica al tempo stesso. Un titolo dove Link è davvero il “collegamento” tra il gioco e il giocatore, permettendo al pubblico di tutte le età di esplorare senza alcun limite le magnifiche lande di Hyrule.

Ebbene, Tears of the Kingdom sembra destinato a ripetere il successo del precedente episodio. Il titolo diretto da Hidemaro Fujibayashi prende quanto di buono visto nell’opera del 2017 e ne estende il potenziale, spremendo sino in fondo anche le specifiche tecniche di Nintendo Switch. In piena estasi da The Legend of Zelda, noi di BadTaste abbiamo quindi deciso di consigliarvi cinque film da vedere se si ama l’atmosfera della saga iniziata nell’ormai lontano 1986. Se siete pronti a vivere insieme a noi questo viaggio, afferrate la vostra spada, preparate la vostra ampolla contenente la povera fatina di turno e seguiteci. La strada è dritta davanti a noi.

The Legend of Zelda Legend

LEGEND

Cos’hanno in comune The Legend of Zelda e Legend? Più di quanto possiate mai immaginare. Dopotutto il film del 1985 diretto da Ridley Scott e con protagonista Tom Cruise narra le vicende di un ragazzo della foresta vestito di verde che, al fianco di una fata, dovrà salvare una principessa dalle forze del male. Lo sappiamo: i rimandi possono sembrare molti, ma le due opere non si sono mai realmente influenzate a vicenda. Quel che fa sorridere, però, è trovare così tanti parallelismi, alcuni dei quali vi lasciamo il piacere di scoprirli da soli, in modo da evitare la pericolosa area spoiler.

Tutti i fan della saga Nintendo si sono chiesti almeno una volta come sarebbe vedere un film in live action di The Legend of Zelda. La pellicola del 1985 è probabilmente l’opera che più si avvicina al mood del videogioco. Un mood che, ovviamente, necessiterebbe di un aggiornamento al 2023, dato che il film non riesce del tutto a nascondere la propria età. Non che questo sia necessariamente un male, dato il fascino “vintage” trasmesso in tutti i 94 minuti di durata.

Taron e la pentola magica

TARON E LA PENTOLA MAGICA

Tra i film Disney, Taron e la pentola magica è sicuramente uno dei più sconosciuti alle nuove generazioni. Un film dalle atmosfere cupe e dai toni che, dai primi screen test dell’epoca, vennero definiti “macabri” e “poco consoni ai bambini”. Motivo per cui la pellicola subì un ritardo di 6 mesi e 12 minuti vennero rimossi dal cut finale, dando vita a un’opera più in linea con gli standard richiesti dall’azienda americana.

Nonostante le modifiche apportate al film, Taron e la pentola magica è diventato un cult. Anche in questo caso troviamo delle similitudini con The Legend of Zelda, tra le quali spicca sicuramente la spada magica necessaria per sconfiggere le forze del male. Il risultato finale è un’opera che, per certi versi, potrebbe avvicinarsi alle atmosfere di Twilight Princess, considerato da molti come il capitolo più oscuro della saga Nintendo. Forse non l’episodio più apprezzato di sempre, ma, esattamente come il 25° classico Disney, in grado di raccogliere una solida base di appassionati.

The Legend of Zelda Mononoke

PRINCIPESSA MONONOKE

Non lo nascondiamo: nel nostro cuore sogniamo da sempre un film di The Legend of Zelda realizzato con la cura e la poesia delle produzioni targate Studio Ghibli. Produzioni in grado di cogliere la magia di mondi fantastici, mescolandola però con tematiche attuali e con personaggi memorabili. Principessa Mononoke, in ogni caso, è sicuramente la pellicola che più si avvicina all’estetica del franchise Nintendo.

Nello specifico, il film animato del 1997 trova molti punti estetici di contatto con il già citato Breath of the Wild. Punti come il mondo distrutto e avvolto dalla vegetazione, la simile abilità nel tiro con l’arco di Ashitaka e Link, per non parlare dell’utilizzo del colore azzurro per staccare dalle palette cromatiche tendenti al verde. Si tratta di similitudini che sono state notate anche dai fan, che da anni danno vita a fan art che uniscono i mondi dello Studio Ghibli con quelli di The Legend of Zelda. Un’unione che vorremmo con tutto il nostro cuore, ma che difficilmente sarà possibile vedere in futuro.

Super Mario Bros.

SUPER MARIO BROS. – IL FILM

Sappiamo benissimo che The Legend of Zelda e Super Mario Bros. hanno relativamente pochi punti in comune. Nonostante si tratti in entrambi i casi di opere Nintendo, le emozioni suscitate sono nettamente differenti. Da un lato la magia del viaggio, dall’altro la soddisfazione nel raggiungere la meta. Il film di Super Mario, quindi, parrebbe avere poco di che spartire con le avventure di Link, eppure abbiamo comunque deciso di inserirlo all’interno di questa lista. Il motivo? La cura per i dettagli.

Super Mario Bros. – Il film è un concentrato di omaggi e di riferimenti ai vari capitoli con protagonista l’idraulico baffuto. La nostra speranza, quindi, è che anche un film di The Legend of Zelda possa vantare un tale amore nei confronti della saga videoludica. La nuova opera di Illumination va quindi vista per comprendere il reale potenziale del fan service. Un fan service che non deve essere fine a sé stesso, ma che deve essere centrale nel racconto e avvolgere l’intera produzione. Il tutto senza dimenticare di dare vita a una pellicola comprensibile anche da chi, la saga videoludica, non l’ha mai approcciata e che magari lo farà proprio dopo la visione del film.

The Legend of Zelda Mavka

MAVKA E LA FORESTA INCANTATA

Chiudiamo la nostra selezione di titoli con un’opera particolare, che risulterà però sconosciuta ai più. Stiamo parlando di Mavka e la foresta incantata, film ucraino diretto da Oleh Malamuzh e da Oleksandra Ruban da poco uscito nelle sale italiane. Tratto dal componimento poetico “The Forest Song” di Lesya Ukrainka, la pellicola narra una leggenda locale dove la natura e i buoni sentimenti sono alla base di tutto.

Anche in questo caso, troviamo i parallelismi con la saga di The Legend of Zelda nei colori e nelle ambientazioni. Per essere più precisi, li troviamo proprio nell’elemento “magico” del racconto, che si avvicina alla poetica di Eiji Aonuma più di quanto possa sembrare. Se amate l’atmosfera della saga Nintendo, la storia di Mavka saprà regalarvi un’ora e mezza carica di emozioni e fantasia. Guardare per credere.

E voi che cosa ne pensate della nostra selezione? Avete visto tutte le opere citate in questo articolo? Fatecelo sapere con un commento qui sotto o, se preferite, venite a chiacchierarne con noi sul nostro canale Twitch!

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