Siamo di fronte ad un incredibile mix di generi e pellicole. Apparentemente, il filone dovrebbe essere quello dei teen movie adolescenziali, sulla scia di pellicole come Fuori di testa e Breakfast Club, dove a predominare non era tanto la ribellione, quanto lo spleen di ragazzi che si sentivano tagliati fuori dalla società . Gli elementi ci sono tutti: un ragazzo disadattato, una ragazza “difficile”, problemi in famiglia (affrontati peraltro con grande realismo, parolacce comprese) e compagni di scuola che lo minacciano. E, in effetti, l’incredibile successo raggiunto dalla pellicola dopo la sua uscita (fallimentare) nelle sale ha molto a che fare con un pubblico di giovanissimi che si identifica nei personaggi che compaiono sullo schermo.

Ma sarebbe un errore ridurre questa pellicola ad un puro prodotto per ragazzi brufolosi. Il suo autore, in una divertentissima lettera a Harry Knowles di Aint-it-Cool-News, la definì un “racconto di formazione/ ...