Un film come Little Miss Sunshine è consolante e preoccupante allo stesso tempo. Da una parte, è bello vedere che esistano ancora piccoli prodotti del genere e che diversi attori importanti accettino di partecipare perché convinti della bontà del progetto, portando la pellicola in questione ad un ottimo successo al botteghino (considerando i costi veramente minimi).
D’altro canto, l’ennesima prova che il panorama cinematografico non sia troppo brillante può essere trovata nelle recensioni entusiastiche della critica americana, che parlava di questo film come se fosse un capolavoro.

In realtà, Little Miss Sunshine è un film molto carino, con un finale straordinario, ma anche con diversi momenti poco efficaci.
Gli attori sono tutti bravissimi, a cominciare dalla meravigliosa Abigail Breslin (era la figlia di Mel Gibson in Signs), che riesce ad essere commovente senza impietosire, in una prova che rischia di ottenere numerosi rico...