Non contenta di disorientarci con differenti piani temporali, universi paralleli e versioni alternative di personaggi ben noti del canone, Star Trek: Picard ha deciso di mandarci definitivamente in confusione con un crossover inaspettato. Il settimo episodio della seconda stagione, il promesso (visto come finiva il precedente) viaggio nella mente di Jean-Luc Picard, ha infatti un Virgilio d’eccezione: James Callis nella sua miglior imitazione di Gaius Baltar, il suo personaggio di Battlestar Galactica e una delle più grandi figure tragiche ai confini dello shakespeariano della storia della TV. Non stiamo esagerando: Monsters assomiglia spesso ad alcuni degli episodi più introspettivi e psicologici della serie di Ronald D. Moore, ed è un sorprendente – ma come detto non del tutto inaspettato – calo di ritmo in una seconda parte di stagione che stava finalmente prendendo velocità.