La prima stagione de Il Signore degli Anelli: gli Anelli del Potere si è appena conclusa su Prime Video, ma i fan già aspettano notizie sulla stagione 2, le cui riprese sono iniziate da un paio di settimane nel Regno Unito, ai Bray Studios fuori Londra.

In questi giorni gli showrunner e il cast della serie hanno rilasciato diverse dichiarazioni sui nuovi episodi. Noi di BadTaste.it venerdì abbiamo avuto l’occasione di parlare proprio con Patrick McKay e J.D. Payne e chiedere loro se hanno prestato ascolto alle critiche e al feedback degli spettatori in questi ultimi due mesi, e se hanno deciso di fare delle modifiche alla sceneggiatura dei prossimi episodi sulla base di queste impressioni. La loro risposta è stata la seguente:

No, abbiamo scritto la storia della seconda stagione durante la pausa nelle riprese della prima stagione dovuta al lockdown. Ma anche se la stessimo scrivendo ora, non ci baseremmo sui commenti online, anche perché sono i più disparati, c’è chi ha criticato cose che altri hanno apprezzato. Ma rimettiamo costantemente mano alle sceneggiature per migliorarle, e lo stiamo facendo sulla base di ciò che abbiamo imparato realizzando la prima stagione.

Facciamo quindi il punto su cosa sappiamo finora sulla seconda stagione della serie de Il Signore degli Anelli: gli Anelli del Potere.

sauron galadriel gli anelli del potere

A che punto è la lavorazione della stagione 2

Weber: “Questi primi giorni sono un lusso per noi, perché siamo all’inizio e gli sceneggiatori stanno ancora perfezionando le sceneggiature della seconda stagione, sono impegnati nella scrittura. Ma tra due secondi saremo tutti sparsi nelle sale di montaggio, o sui vari set, nelle varie location, con diversi registi e direttori della fotografia, seguendo incontri sulla pre-produzione e sulla post-produzione e tutte queste cose. È come dover gestire una piovra piena di tentacoli. Penso che all’inizio della prima stagione fosse tutto nuovo: dovevamo capire come avrebbero reagito gli attori, come sarebbe stato gestito il materiale e come trovare un equilibrio. Con la seconda stagione abbiamo il vantaggio di aver già costruito questi rapporti, sia con i personaggi che con gli attori veri e propri, e questo è un grande vantaggio perché ci semplifica le cose: partiamo già con il piede giusto”.

Quando uscirà la seconda stagione de Gli Anelli del Potere?

Sulla base di quanto abbiamo spiegato in questo dettagliato articolo, difficilmente la seconda stagione uscirà prima della primavera del 2024.

Cosa sappiamo sulla seconda stagione

Per il momento poco o nulla, se non che verrà introdotto un nuovo personaggio, Círdan detto il Timoniere, un elfo teler signore delle Falas che, nei romanzi di Tolkien, diventa il custode del Grande Anello Narya finché non lo affiderà a Gandalf. Non sappiamo ancora da chi verrà interpretato. Per il resto, si possono fare tante ipotesi su cosa accadrà nella stagione: verosimilmente, Sauron inizierà a far costruire la torre di Barad-Dur a Mordor e si proseguirà nella creazione degli Anelli (incluso l’Unico?), mentre a Númenor la successione scatenerà ulteriori divisioni tra Fedeli e non, e Pharazon potrebbe già iniziare a decidere di muovere guerra verso Mordor.

anelli degli elfi

Sauron ha un piano e lo scopriremo nella seconda stagione

Charlie Vickers (Sauron/Halbrand): “Penso sia importante una cosa: ha un piano. Il primo passo è tornare a Mordor. Non voglio spoilerare nulla, ma non ci vorrà molto prima che lo scopriate, nella seconda stagione. Si scopre in fretta. Ha decisamente un piano, e ha avuto inizio nella prima stagione. Abbiamo iniziato le riprese della seconda, siamo in corso d’opera. Ho letto qualche sceneggiatura e sono completamente immerso in quel mondo ora”.

Cosa possiamo aspettarci dallo Straniero e da Nori nella stagione 2? Rivedremo Poppy?

Payne: “Non dobbiamo spoilerare la loro avventura, ovviamente. Posso dire che uno dei primi obiettivi, per noi, è stato calcare sentieri inesplorati, scoprire angoli sconosciuti della mappa di Tolkien, un continente enorme e allettante che gli spettatori e i lettori non hanno mai visitato”.

McKay: “L’idea di un viaggio, una avventura Tolkieniana con uno stregone e un mezzuomo ci sembrava un modo interessante di proseguire nel nostro percorso. Per quanto riguarda Poppy, posso dire che Megan Richards e Markella Kavenagh hanno una grandissima chimica, un’amicizia che è nata con questi personaggi e che sembra davvero autentica. Il viaggio dello Straniero e di Nori è un viaggio di scoperta. per lui, è la scoperta di sé. Ha scoperto di essere, a quanto pare, un Istari e cioè uno stregone. E ha imparato anche altre cose dai Mistici: non è Sauron, è “quell’altro”, il che implica che potenzialmente i loro destini sono legati. Ma non conosce altro. Dovrà intraprendere questo viaggio per scoprire di più, magari il suo nome o uno dei suoi nomi compariranno in questo viaggio…”

Sauron avrà un ruolo centrale nella seconda stagione

Payne: “La prima stagione si apre con la domanda: Chi è Galadriel? Da dove viene? Cosa l’ha fatta soffrire? Perché è così motivata? Faremo la stessa cosa con Sauron nella seconda stagione. Riempiremo i passaggi mancanti”.

McKay: “Ora Sauron può essere semplicemente Sauron. Come Tony Soprano o Walter White. È malvagio, ma è una malvagità complessa. Se l’avessimo fatto già nella prima stagione, avrebbe oscurato tutto il resto. Quindi la prima stagione è come Batman Begins, e il film successivo è Il Cavaliere Oscuro, con Sauron che finalmente è uscito allo scoperto. Siamo veramente entusiasti. La seconda stagione segue una storia canonica. Potrebbero esserci degli spettatori che diranno: ‘Questa è la storia che volevamo vedere nella prima stagione!’ Ecco, nella seconda stagione l’avranno.”

gli anelli del potere sauron

C’è qualcosa del finale della prima stagione che è stato spostato alla seconda?

Weber: “Ci sono cose che abbiamo effettivamente lasciato da parte, dovevano essere nella parte finale della prima stagione e ci siamo resi conto che c’era già tanta roba. Le abbiamo consevate per la seconda stagione, alcune di queste le vedremo nella seconda stagione. Penso che sarà molto interessante esplorarle adesso, perché avremo più spazio per farlo”.

Cosa sappiamo su Cirdan finora

McKay: “Cirdan farà parte della seconda stagione. Abbiamo scelto un attore straordinario che annunceremo più avanti. Parte del divertimento di raccontare una storia nella Terra-di-Mezzo è avere molti personaggi canonici che sono stati presentati nella prima stagione, e averne tanti altri canonici che potremo conoscere più avanti”.

Cosa sappiamo su Celeborn finora

Payne: “Galadriel non dice che è morto. Dice che non lo ha più rivisto da allora”.

McKay: “La speranza è che più personaggi amati del canone si uniscano alla storia…”

Payne: “Ci sono molti luoghi in cui potrebbe trovarsi Celeborn, e molti modi in cui potrebbe tornare nella vita di Galadriel. La Terra-di-Mezzo è gigantesca, e gli elfi sono immortali…”

C’è un piano dettagliato per tutte e cinque le stagioni

Weber: “La seconda stagione è diversa dalla prima, perché il villain ora può agire allo scoperto, è impegnato nel suo piano. Penso che sarà una stagione per certi versi più cruenta, più intensa e più spaventosa. Il tono rimarrà simile a quello della prima stagione, perché è quello che ti fa calare nell’atmosfera della Terra-di-Mezzo, ma con Sauron all’opera in piena vista le cose diventano molto più interessanti. Le cose ovviamente si evolvono, ma da prima ancora che io iniziassi a lavorare alla serie gli showrunner avevano definito una storia che sarebbe servita sia come punto di partenza, sia come storia più ampia e complessa una volta coompletata la prima stagione. Quando vedrete le stagioni successive, nel caso tornaste a rivedere la prima stagione la vedrete sotto una nuova luce. Hanno un piano molto dettagliato e preciso, e come produttore è entusiasmante lavorare con dei cineasti come loro, perché si possono delineare più livelli. Ci sono molte cose che susciteranno dibattiti, coinvolgimento nei fan, e che verranno scoperte di volta in volta”.

gli anelli del potere palantir

Cosa vedremo nelle cinque stagioni della serie?

Uno degli argomenti più scottanti su Gli Anelli del Potere è: di cosa parleranno le cinque stagioni della serie? Ovviamente gli showrunner non si sono ancora mai sbilanciati a riguardo, ma quello che sappiamo (anche solo a partire dal titolo scelto) è che la serie sarà incentrata sugli Anelli del Potere: la loro creazione, e la creazione dell’Unico Anello. La prima stagione ha riguardato l’introduzione di ambientazioni, personaggi, popolazioni, insomma un contesto, una vera e propria mappa. Alla fine della stagione abbiamo conosciuto i personaggi, sono stati creati i tre Anelli degli Elfi e Sauron si è finalmente mostrato. Ma come proseguiranno le altre quattro stagioni? Nell’intervista, McKay parla delle libertà che hanno deciso di prendersi d’accordo con la Tolkien Estate, e nel farlo ha elencato una serie di eventi chiave della Seconda Era che culminano nell’Ultima Alleanza tra Uomini ed Elfi, la battaglia vista nel prologo de La Compagnia dell’Anello di Peter Jackson. Era logico che il culmine sarebbe stato quello, ma le parole di McKay sembrano confermarlo:

Una delle aree dove ci stiamo prendendo delle vere libertà è la compressione temporale. Per la Tolkien Estate era importante che il principio del flusso narrativo e della sequenza di eventi venissero rispettati, non le date precise. Gli Anelli vengono fatti qui, poi c’è una guerra tra Sauron e gli elfi, più avanti Sauron viene portato a Númenor, Númenor cade, c’è l’ascesa di Gondor e si finisce con l’Ultima Alleanza tra Uomini ed Elfi. Non importa che capiti in un secolo o in cinque secoli.

Trovate tutte le informazioni su Gli Anelli del Potere nella nostra scheda.

Fonti: Deadline, NYTimes

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