Ospiti a Milano di Koch Media, abbiamo messo le mani su una manciata di capitoli della nuova follia di Suda 51

Chiunque abbia mai provato, anche solo di passaggio, un gioco firmato dall'istrionico Goichi "Suda 51" sa benissimo che ad ogni nuova uscita c'è da aspettarsi un mix impareggiabile di allucinazioni ad occhi aperti e ammiccamenti sessuali in puro stile hentai. Al punto che i suoi giochi, sebbene spesso acerbi dal punto di vista dei puro gameplay, riescono in qualche modo sempre a catturare l'attenzione di critica e pubblico. Sono produzioni, passateci il termine cinematografico, veramente "d'autore", le quali, spogliate della loro veste concettuale e grafica, rimarrebbero nude e molto poco rilevanti. 

Questo stesso discorso, irrimediabilmente, vale anche per Killer Is Dead, nuova uscita di Grasshopper Interactive che abbiamo avuto modo di provare di persona negli uffici milanesi di Koch Media, grazie a un invito del publisher...