Durante il botta e risposta in questione (via IndieWire), il collega russo osserva che, a suo modo di vedere, The Last Duel è un film molto realistico, più realistico di Le crociate – Kingdom of Heaven o Robin Hood ed è a questo punto che Ridley Scott interviene dichiarando “Sir, fanc*lo. Fanc*lo. Grazie molte, fanc*lo. Vaffanc*lo, sir. Andiamo avanti”.
Con la complicità dell’arrivo nelle sale di ben due pellicole, The Last Duel e House of Gucci (LEGGI LA RECENSIONE), Ridley Scott ha avuto modo di stare sempre alla ribalta per le motivazioni più disparate. C’è stata la critica verso i cinecomic, che ha definito come “noiosi da morire”, la riflessione sul fallimento commerciale di The Last Duel, che ha attribuito ai millennial, la spiegazione del perché abbia deciso di dirigere il sequel de Il gladiatore e quella del perché, negli anni ottanta, quando Dino de Laurentiis gli propose di dirigere l’adattamento di Dune, abbia poi deciso di passare oltre e di non mettersi dietro alla macchina da presa di una pellicola che sarebbe poi stata diretta da David Lynch.
Tornando al video protagonista di questo articolo, potete trovare l’estratto “incriminato” – facente parte di un contributo più lungo reperibile su YouTube – direttamente qua sotto:
Trovate tutte le informazioni su House of Gucci di Ridley Scott nella nostra scheda del film.
Analogamente, trovate tutto quello che c’è da sapere su The Last Duel nella relativa scheda del film.
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