La nostra recensione di Black Box, presentato in Concorso alla Festa del Cinema di Roma 2023

Come in quello precedente, anche quest’anno in Concorso alla Festa del Cinema di Roma trova spazio un film con al centro un condominio senza più contatti con l’esterno e ribollente di ostilità, vagamente ispirato all’opera di Ballard. Ma se La Tour era come un trailer di un potenziale thriller che non vedremo mai, questo Black Box proprio non vuole mettere in scena un vero e proprio svolgimento, creare della tensione. Il suo obiettivo è infatti un altro.

La Black Box del titolo è un contenitore eretto in un condominio berlinese nel quale prende posto l’incaricato dell’agenzia immobiliare che sta cercando di vendere gli appartamenti nei palazzi. Elemento che dà il via agli eventi ma che presto viene lasciato sullo sfondo: la “scatola nera” diventa riferimento alla struttura stessa. Qui infatti i residenti vengono rinchiusi quando, senza spiegare perché...