Era appena iniziato il mese di novembre del 2017 quando venne annunciato che Amazon aveva acquisito i diritti di sfruttamento del Signore degli Anelli con l’obiettivo di realizzare una colossale serie tv per Prime Video. Cinque anni dopo, ci prepariamo all’uscita de Gli Anelli del Potere, ma in una nuova intervista pubblicata su Total Film scopriamo che prima di arrivare a questo soggetto sono state vagliate moltissime idee diverse, inclusa la discussa serie su un giovane Aragorn.

Spiega il co-showrunner J.D. Payne:

Quando ci contattarono, ci dissero che c’erano letteralmente altre decine di persone che avevano proposto delle idee per la serie, e ognuno aveva proposto cose diverse. Amazon aveva acquistato i diritti televisivi della trilogia, delle appendici e dello Hobbit. Ci dissero che avevamo campo libero – potevamo pensare a qualsiasi storia che fosse inclusa in quel materiale. Quindi c’erano persone che avevano proposto una serie sul giovane Aragorn, uno spinoff su Gimli, o altre cose.

Ma scelsero noi perché volevano fare qualcosa di realmente Tolkieniano. Ci pensammo bene, esplorammo il materiale originale e ragionammo sulle diverse storie che potevamo includere nella nostra serie ambientandola nella Seconda Era: l’ascesa del Signore Oscuro Sauron, la caduta di Numenor, la battaglia contro Sauron sul Monte Fato. Quell’arco narrativo, composto da importanti eventi durante la Seconda Era, ci sembrava la perfetta storia mai raccontata.

McKay aggiunge che la trama della serie è stata composta raccogliendo le “briciole di pane” lasciate da J.R.R. Tolkien nei suoi scritti:

Oserei dire che se qualcosa ha fatto funzionare tutto questo, è che le storie sono valide perché provengono da lui.

NOTIZIE SU IL SIGNORE DEGLI ANELLI: GLI ANELLI DEL POTERE

Il Signore degli Anelli: gli Anelli del Potere andrà in onda su Prime Video a partire dal 2 settembre. Trovate tutte le notizie sulla serie nella nostra scheda.

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