Nonostante non si tratti di una delle serie TV più attese di sempre, She-Hulk: Attorney at Law sta riuscendo nell’intento di soddisfare la maggior parte degli spettatori. Questo grazie all’innegabile carisma di Tatiana Maslany e a una sceneggiatura in grado di strappare più di qualche risata. La CGI scricchiola in più punti e manca qualsivoglia tipo di pathos, ma dopotutto lo show ideato da Jessica Gao è una commedia dai toni leggeri e come tale deve essere approcciato.

Il secondo episodio ha il pregio di puntare nuovamente i riflettori in direzione di Hulk (Mark Ruffalo), anticipando alcuni possibili eventi sul futuro del personaggio dall’enorme potenziale. Durante una telefonata con Jennifer Walters, scopriamo che Bruce si trova a bordo di una navicella puntata in direzione dello spazio profondo. Se vogliamo essere precisi, possiamo notare che la navicella è identica a quelle provenienti da Sakaar, quindi è molto probabile che il Golia Verde stia tornando sul pianeta visto in Thor: Ragnarok.

Ma cosa significa questa scena? A quali storyline apre? Scopriamolo insieme.

Hulk She-Hulk

PLANET HULK

Nel 2006 Greg Pak e un team di artisti capeggiato da Gary Frank hanno dato vita a Planet Hulk, un arco narrativo tra i più importanti mai creati per il Gigante di Giada. Dopo essere stato spedito nello spazio dagli Illuminati (che i fan del MCU hanno conosciuto ne Doctor Strange nel Multiverso della Follia), Hulk atterra su Sakaar e diventa un gladiatore. Durante il tempo trascorso sul pianeta, l’alter-ego di Bruce Banner stringe numerose amicizie e si innamora dalle guardia personale del tiranno noto come Re Rosso. Caiera, questo il nome della splendida guerriera, ricambia il suo amore e rimane incinta dopo aver posto fine alla tirannia del suo padrone.

Hulk viene quindi eletto imperatore, ma le cose per lui non sono destinate a migliorare. Un giorno, la navicella con la quale è arrivato sul pianeta viene manomessa ed esplode, uccidendo metà della popolazione di Sakaar. Tra i morti c’è anche Caiera e il figlio ancora nel grembo materno. Da questo tragico evento ha inizio un’altra saga, nota come World War Hulk.

Hulk She-Hulk

WORLD WAR HULK: L’ARRIVO

Deciso a vendicarsi dei supereroi della Terra che lo hanno espulso a bordo di una navicella a energia nucleare, Hulk mette insieme un team di combattenti e si dirige verso il nostro pianeta. Ha quindi inizio un vero e proprio massacro, con il Golia Verde che sconfigge Freccia Nera e dichiara guerra agli Illuminati e agli Avengers. Alcun di questi eroi decidono persino di aiutare Hulk, schierandosi dalla sua parte. Stiamo parlando di Amadeus Cho (che diventerà Hulk qualche anno dopo), Ercole e Angelo degli X-Men.

Lo scontro degenera quando Tony Stark utilizza la Hulkbuster, tentando di fermare l’ira del gigante, fallendo. Hulk sconfigge Iron Man, distrugge persino la torre degli Avengers e si dirige verso il Baxter Building, deciso a vendicarsi anche di Reed Richards e dei Fantastici Quattro. A nulla servono le forze unite di numerosi eroi, che continuano a cadere sotto i colpi dello Sfregio Verde, nome con cui veniva chiamato Hulk su Sakaar.

WORLD WAR HULK: LA GUERRA

Una volta vinta la “guerra”, il Gigante di Giada istituisce un’arena al Madison Square Garden, obbligando i supereroi a combattersi tra loro. Dopo che il tentativo di Sentry di sconfiggere Hulk una volta per tutte fallisce, scopriamo che Miek (la creatura insettoide che abbiamo visto anche in Thor: Ragnarok e in Thor: Love & Thunder) sapeva dell’imminente esplosione della navicella che ha ucciso Caiera, ma ha deciso di non dirlo all’imperatore di Sakaar. Questo perché Miek ha sempre visto Hulk come un guerriero carico d’ira, ben diverso dal sovrano pacifico e gentile che stava diventando. L’alter-ego di Banner va su tutte le furie e l’energia gamma che rilascia rischia di distruggere l’intero pianeta. Hulk chiede quindi a Tony Stark di colpirlo con la forza di tutti i suoi satelliti, per evitare che faccia dei danni agli esseri umani.

Così ha fine la furia dello Sfregio Verde, che viene catturato dallo S.H.I.E.L.D. e rinchiuso in una base sotterranea. Nelle ultime pagine, a sorpresa, scopriamo che suo figlio non è morto nell’esplosione come sembrava e si erge in piedi su Sakaar.

Hulk She-Hulk

SKAAR

Pochi mesi dopo la rivelazione di World War Hulk, ha inizio la saga Skaar: Son of Hulk, scritta sempre da Greg Pak e disegnata da John Romita Jr.. Facciamo quindi la conoscenza di Skaar, un guerriero forte come suo padre, ma agile e deciso come sua madre Caiera. Il figlio del Gigante di Giada è duro e violento, più simile a Conan il Barbaro che a Hulk. 

Nel corso degli anni è comparso più volte nei fumetti della Casa delle Idee, pur senza ottenere il successo sperato dai suoi autori. L’ultima volta è stato visto nel 2021 nella saga Gamma Flight, dove si è alleato con un gruppo di eroi per sconfiggere Emil Blonsky, meglio noto come Abominio (visto di recente proprio nella serie TV di She-Hulk).

COSA CI ASPETTIAMO DAL FUTURO DI HULK

Dopo aver fatto questo percorso insieme, capirete che siamo molto curiosi di sapere quale direzione gli autori vogliano far prendere al Bruce Banner del Marvel Cinematic Universe. In un mondo ideale, non nascondiamo che ci piacerebbe assistere a una versione di Planet Hulk dove il Re Rosso viene sostituito dal Collezionista. Ci rendiamo conto, però, che alcune idee come gli scontri nell’arena sono già state utilizzate in Thor: Ragnarok, rendendo vana la possibilità di vederle replicate nuovamente in futuro.

È più probabile, piuttosto, che gli autori intitolino il prossimo film del Golia Verde “World War Hulk” e che facciano combattere il guerriero Gamma contro numerosi guerrieri di Sakaar per salvare suo figlio. Figlio che per ora non esiste, ma la cui presenza si sposerebbe alla perfezione con l’intento recente dei Marvel Studios di far confrontare gli eroi classici con le loro versioni più giovani. Se nel primo episodio di She-Hulk: Attorney at Law ci hanno fatto vedere che Jennifer Walters non ha intenzione di seguire le orme di Bruce, chi meglio di suo figlio potrebbe sostituirla?

E voi che cosa ne pensate? Cosa vorreste vedere nel prossimo film dedicato al personaggio ideato da Stan Lee e Jack Kirby nel 1962? Vi piacerebbe vederlo confrontarsi con suo figlio? Fatecelo sapere con un commento qui sotto o, se preferite, attraverso le pagine social di BadTaste.it.

I film e le serie imperdibili

Approfondimenti sui Marvel Studios