Recensioni Film

Aggiornato il 03 maggio 2024 alle 04:00

«Il cinema di interazioni, personaggi e dialoghi di Simone Godano ha una battuta d'arresto con Sei fratelli e regredisce verso i film italiani più banali»

«Come tutte le produzioni peggiori, Sei nell'anima prende una storia potenzialmente unica e la piega fino a farla somigliare a tutte le altre»

«Ha una base molto risibile e molto banale The Idea Of You ma Anne Hathaway crea quasi da sola un melodramma reale e sentimentalmente onesto »

«Il fatto che vuole raccontare C'era una volta in Bhutan è clamoroso, a non esserlo è il film, privo di mordente e favolistico»

«Poteva essere un gran film su Hollywood dal punto di vista del cinema d'azione, ma The Fall Guy è troppo esile sulla scrittura»

«Il più classico dei modi di raccontare la marginalità in una città, viene dirottato da un melodramma che trasforma tutto in Come due fratelli»

«Le opere di Anselm Kiefer diventa per Wenders una maniera per raccontare il temperamento artistico e continuare a sperimentare il 3D»

«Gli Addestratori si perde nel mare delle commedie nostrane fra buoni sentimenti e meccanismi usurati.»